MINIBASKET
SQUADRE SCHIERATE PER LA STAGIONE 2012/2013:
- 1 squadra Esordienti - 2001
- 1 squadre Aquilotti - 2002
- 1 squadra Scoiattoli/Aquilotti - 2003/2004
- 1 Motoria - 2006
Il Minibasket è un gioco-sport collettivo, con la palla, di situazione, aciclico, simmetrico, di tipo misto (aerobico-anaerobico alternato). Non va considerato come “la pallacanestro in miniatura”, ma una attività ludico-sportiva, socializzante, partecipativa, di comunicazione, che produce uno sviluppo armonico del corpo.
Obiettivi
Utilizzando le capacità senso-percettive, si educheranno gli schemi motori e posturali che, attraverso l’educazione e lo sviluppo delle capacità motorie (condizionali, coordinative e di mobilità articolare), si trasformeranno in abilità motorie, migliorando nel contempo, la capacità di prestazione individuale.
Metodi
Per poter raggiungere questi obiettivi, l’Istruttore deve conoscere i bambini sotto i diversi aspetti(cognitivo, affettivo, sociale, motorio), deve conoscere bene i fondamentali cestistici, deve conoscere un valido metodo di insegnamento adatto alla loro età, deve saper programmare il proprio lavoro e periodizzarlo.
Le capacità motorie individuali verranno educate e sviluppate giocando ed inoltre i fondamentali cestistici verranno presentati sotto forma di gioco (dal semplice al difficile).
L’Istruttore durante le lezioni di minibasket (non allenamenti, in quanto trattasi di proposte educativo ludico-motorie) spiegherà e dimostrerà correttamente gli esercizi-gioco, quindi li farà provare ai bambini (senza correggere eccessivamente) verificando poi attraverso esercizi-gioco e gare se il gesto sia stato appreso correttamente.
Ogni lezione verrà strutturata in modo modulare (lavoro, recupero, lavoro,…) e suddivisa in tre parti: attivazione (educazione e sviluppo degli schemi motori di base), fase centrale (lavoro sui fondamentali e loro combinazione), conclusione (gioco finale e minipartita).
Giocare a minibasket non significa solamente giocare con la palla, ma anche giocare con il corpo, con i piccoli attrezzi e con i compagni, sapersi orientare nello spazio e nel tempo, adattarsi alle diverse situazioni che si verificano durante il gioco, modificare il proprio comportamento in base alle regole del gioco.
Contenuti
Le nostre proposte tengono conto di una progressione metodologica che rispetta i diversi ritmi di apprendimento dei bambini.
L’intervento educativo si basa principalmente sulla soddisfazione delle esigenze dei bambini, in funzione dello sviluppo corporeo, sociale, cognitivo, affettivo, motorio e tecnico.
Gli esercizi-gioco proposti all’inizio saranno molto semplici, per poi aumentare progressivamente di difficoltà, la palla (attrezzo principale del nostro gioco) potrà essere portata, lanciata, fatta rotolare e quindi il lavoro in palestra partirà dalla “strutturazione” progressiva del sistema senso-motorio, per arrivare successivamente alla strutturazione della lateralità, dell’orientamento nello spazio e nel tempo, dell’acquisizione e strutturazione della coordinazione e degli equilibri.
All’inizio inoltre ogni bambino avrà il suo pallone per vivere totalmente le diverse situazioni egoistiche per passare poi ad una situazione collettiva (da un pallone a testa ad un pallone per squadra) di gioco con gli altri, di vittoria e di sconfitta (senza drammi). |